martedì 27 luglio 2010

Tombstone Tuesday - Staglieno


My trip to Staglieno, which in fact is Genova monumental Cemetery, dates back to June, but as I didn't post any pictures, I think I can do it today.
This pictures is from Caterina CAMPODONICO, which is not my relative.
This is one of the most famous statue in the cemetery.
The Staglieno cemetery was opened around 1854 and was the occasion for the local bourgeoise to represent themselves. There is a lot of marble statues and many famous scultors worked there.
Among these rich people we find "Catainin dae reste", a poor woman who earned her life selling nuts necklaces at fairs. She wanted to be remembered, so in 1881 she saved until she had one of the most famous sculptor of the time, Lorenzo Orengo, to make her a statue.
A son de vende raeste e canestrelli
all'Aeguasanta, a-o Garbo, a San Ceprian
con vento e so, con aegua zu a tinelli
a-a mae vecciaia pe asseguaghe un pan;
fra i pochi sodi m'ammuggiava quelli
pe tramandame a-o tempo ciù lontan
mentre son viva, e son vea portoliann a:
Cattainin Campodonico (a Paisann-a)

A festival of Postcards - Locomotion


I've been away for a while, but here I am!
Postcards always fascinated me, even before my genealogy passion started.
I'm so happy I have some postcards from my ggrandfather, who was an officer on board and sailed in the Mediterranean sea at the beginning of the century, using postcards to keep in contact with the family at home in Italy.
I also have another ggrandfather who travelled at sea in the same period, but no postcards survived from this branch of the family.
What I post today is not from my ggrandfather, but from his son, grandpa Aldo, who went to the US in the '20 just to visit and come back!
This is what he sent home to his father, on Dec 4th, 1925.
It arrived in Genova, Italy on Dec 13th, 1925.

martedì 8 giugno 2010

Da fare in Giugno - To do in June

Com'è andato il mese di maggio a voi? A me sono successe un sacco di cose, ma è buona cosa rivedere i propri obiettivi per essere realistici nella loro realizzazione...
Perciò riprendo il mio post dell'inizio di maggio, per vedere come è andata:
Il lavoro da fare a maggio è:
  1. Ricevere gli atti dello Stato Civile di Genova sulle persone della famiglia fino al 1866 - questa è andata, più per il lavoro della sig.ra Gnecco che per il mio, bisogna dire!
  2. Andare in parrocchia a Marassi a cercare vecchi Santagata - non ho ancora preso il coraggio a due mani, continuo a rimandare. Ho pensato di cominciare da una visita al Cimitero, giusto per rompere il ghiaccio
  3. Andare in parrocchia a Molassana a cercare vecchi Isola - vedi sopra
  4. Andare in gita ad Altare per andare all'Ufficio del Comune, al cimitero e in parrocchia - qua forse ho fatto un bel passo avanti! ho conosciuto la settimana scorsa i miei cugini di secondo grado di Savona, che non avevo mai conosciuto prima... E mia cugina Paola mi ha detto che ad Altare c'è la cappella privata, e che mi ci porterà!
  5. Andare in gita a Ricaldone per andare all'Ufficio del Comune, al cimitero e in parrocchia - niente di nuovo, è ancora solo un progetto
  6. Trovare un modo di archiviare il materiale fin qui raccolto - ho diviso gli atti raccolti in quattro cartelline, uno per ogni quarto della famiglia, più uno per la famiglia di mio marito, e per ora è sufficiente
  7. Trovare un modo di archiviare le fotografie fin qui raccolte - ho messo un post su un forum bellissimo, cui devo dedicare un posto d'onore molto presto, e ho preso qualche spunto, ma non ho realizzato ancora niente
  8. Fotografare gli oggetti di famiglia e scrivere la loro storia (soprattutto a casa di mia madre!) - nessun progresso
  9. Copiare digitalmente le opere scritte da Ottavio Barberis - Ci sono, ho cominciato...
In più sono anche tornata al Cimitero di Staglieno, in visita guidata per la Settimana dei Cimiteri Storici. Una visita veramente interessante!

martedì 1 giugno 2010

Settimana dei Cimiteri storici europei 2010 - European Cemetery Week 2010


Si svolge a Genova, al Cimitero monumentale di Staglieno, dal 31 maggio al 6 giugno 2010, la Settimana dei Cimiteri Storici Europei 2010.
Sono previste:
una mostra fotografica di Franco Fontana nell'atrio dell'ingresso principale
visite guidate tutti i giorni senza prenotazione
concerti pomeridiani sia a Staglieno che al Conservatorio di genova, con musica sacra, ma anche gospel e una narrazione in stile Spoon River.
Consiglio a tutti di cogliere l'occasione per fare una visita!
Anche a Roma, al Cimitero del Verano.

It takes place in Genoa at the Monumental Cemetery Staglieno, from May 31st to June 6th, the 2010 European Week of historic cemeteries.
You'll find:
an exhibition of photographs by Franco Fontana in the main lobby
guided tours, every day, without reservation
afternoon concerts at both the Conservatory of Genoa and Staglieno, with sacred music, but also gospel and a Spoon River-style play.
I strongly recommend everyone to take the opportunity to visit!
Even in Rome, at the Verano Cemetery.

lunedì 31 maggio 2010

A short film on Genoa harbour - Un cortometraggio sul porto di Genova

Un bellissimo cortometraggio ambientato nel porto di Genova ad inizio secolo.

Il re dell'isola (The king of the island) from artFive on Vimeo.


E' la storia di un bimbo il cui padre viene dato per disperso in mare, ambientata nel porto di Genova.
Il papà della mia bisnonna abitava in Via del Molo, e faceva il fabbro ferraio. La mia bisnonna perciò è cresciuta proprio come il bimbo del cortometraggio...

The story of a child, Gioannin, who lives in Genoa, Italy, at the beginning of the 1900. He dreams of his strong and wonderful father he never knew, missed at sea and never returned. He will discover that a dream is not worth what real life can naturally give, despite its difficulties and disappointments.
My GGrandma lived in the same places this story depicts...

domenica 9 maggio 2010

Mother Day - Saturday Night Genealogical Fun


Your mission at Saturday Night Genealogical Fun, should you decide to accept it, is to:

1) List your matrilineal line - your mother, her mother, etc. back to the first identifiable mother. Note: this line is how your mitochondrial DNA was passed to you!

2) Tell us if you have had your mitochondrial DNA tested, and if so, which Haplogroup you are in.

3) Post your responses on your own blog post, in Comments to this blog post, or in a Note or status line on Facebook.

My matrilineal line is:

1. Me
2. My mum
3. Giuseppina Astengo (1912 Altare-SV - 2003 Genova)
4. Marina Restagno (1886 ? - 1985 Savona)
5. Giuseppina Bormioli (1861 ? - 1938 ?)
and there's a lot of work to do, to go further up!

I didn't take a DNA test, but it is useless at this point of my research, maybe in the future...

And thank you, Randy, to give me this opportunity

52 weeks to better Genealogy - Militari in famiglia


Following 52 weeks to better genealogy, by Ami Coffin, and hosted by Geneabloggers, which is a series of blogging prompts to genealogy blogs around the globe, this week I'll search for Military stories.
Not records, helas, because in Italy where is no on-line Archive to look for.
To begin with, the men of the family that were alive for WW2 were:
my grandfather Alfonso, he was 47 when it began - he managed a factory which produced fruits and vegetables for the Italian army in Borghetto Santo Spirito (SV)
my grandfather Aldo, he was 42 - moved his family in Novi Ligure (AL), far from the bombs. I don't know what he did, probably working in the Naval Industry...
my father-in-law Ermanno was 17, but they said he went in the Navy as a volunteer
my husband's grandfather Ottavio, he was 41 and lived in Africa, where he worked as a truck driver.
The other one, Ugo was 58 and worked as a Town Clerk in Ferrara, managing an Office with 110 employees for the war supplies.
In WW1 informations are lacking even more:
my grandfather Alfonso, he was 22 when it began, so he probably served, getting maybe a Cross of Honor
my grandfather Aldo, he was 17 at the beginning... but I have still no stories to tell!
my husband's grandfather Ottavio, he was 16 at the beginning. He was 18 for the last year of war, so I don't know whether he joined or not.
the other one, Ugo was 33 and joined in April, 1915. As Ferrara was declared a war zone, he was assigned to control the documents of officiers on the express train, in the stretch from Ferrara to Marzabotto.
He went to the front twice, on a mission, when the cholera raged, but came back safe.
He commanded the Carabinieri station in Denore and later went to Comacchio until the end of the war.

sabato 8 maggio 2010

Cosa fare in maggio - May to do list

Mi sembra una buona idea, ripresa dal blog di The Turning of Generation, tenere una lista di propositi per il mese che viene, in modo da avere sempre in mente cosa fare e dove andare.
Sono in un periodo di raccolta di materiale, forse perchè la maggior parte dei miei parenti è risultata originaria di Genova, ma presto dovrò mettere in programma qualche gita genealogica in cerca di nuove informazioni. Per adesso il lavoro da fare a maggio è:
  1. Ricevere gli atti dello Stato Civile di Genova sulle persone della famiglia fino al 1866
  2. Andare in parrocchia a Marassi a cercare vecchi Santagata
  3. Andare in parrocchia a Molassana a cercare vecchi Isola
  4. Andare in gita ad Altare per andare all'Ufficio del Comune, al cimitero e in parrocchia
  5. Andare in gita a Ricaldone per andare all'Ufficio del Comune, al cimitero e in parrocchia
  6. Trovare un modo di archiviare il materiale fin qui raccolto
  7. Trovare un modo di archiviare le fotografie fin qui raccolte
  8. Fotografare gli oggetti di famiglia e scrivere la loro storia (soprattutto a casa di mia madre!)
  9. Copiare digitalmente le opere scritte da Ottavio Barberis
Anzi questo è fin troppo! Purtroppo non si vive di sola storia familiare...

mercoledì 5 maggio 2010

Wordless Wednesday - Mercoledì muto...

aprile 1919 - Cortemilia
Servizio di linea Cortemilia - Acqui Terme

Uffici di stato civile...

Ogni ufficio di stato civile in Italia sembra avere regole e costi diversi...
A Genova una signora gentilissima mi prepara i documenti richiesti e mi chiama quando sono pronti, al costo di 1,50€ ciascuno.
Ad Altare (SV) una signora, che aveva gentilmente risposto alla mia richiesta via mail, non ha più risposto alla lettera con busta preaffrancata e francobolli a pagamento che ho mandato ormai quasi 3 mesi fa. Il costo dei certificati era di 0,35€, persino troppo poco...
A Castelfranco Veneto (VC) un signore gentile ha fatto ricerche per il mio bisnonno, ma non lo ha trovato. Cosa che mi lascia perplessa, e adesso dove cercherò?
Da Ricaldone (AL) nessuna risposta, ma ho scritto poco tempo fa, non dispero.
Se il servizio offerto dai Comuni è così diverso, come sarà quello delle Parrocchie, quando comincierò a scartabellare nei loro archivi?

sabato 24 aprile 2010

Surname Saturday : Saviane

This is my surname.
In Italy is common is the Veneto region, especially in Belluno and Treviso provinces, while in my region, Liguria, we are the only family.
This is something I received from my grandpa, but trying to check the precision of what it contains, I didn't find any evidence of those facts!

"Saviane is one of the most illustrious families of the old aristocracy of the Dauphiné.
Admitted to the 'Annuaire de la Noblesse de France "(Vol. 62 p. 1326 Ed. 1904)
Towards the end of the fourteenth century a branch moved to Venice and Genoa.
During the Seventh Crusade for the Liberation of the Holy Sepulchre, 1270, the valiant knight Pollione Saviane, commander of three centuries on horseback, follows Louis IX .
NH Baron Leopoldo Saviane founded in Venice, 1721, the Academy of Arts.
The famous sculptor Marco Saviane adorned with precious bas-reliefs the Loggia del Sansovino, Venice 1810.
Among the large number of personalities, we remember the soldier Alfonso Saviane, decorated with the Cross of War 1915-1918 for military valor."
Motto: "Pertransit benefaciendo"

Sono informazioni che ho ricevuto su una pergamena dal nonno. Cercando di controllare l'esattezza dei dati contenuti, non ho trovato alcuna prova!
E' una delle più illustri famiglie della vecchia aristocrazia del Delfinato.
Iscritta all'"Annuaire de la Noblesse de France" (Vol. 62° p. 1326 Ediz. 1904)
Verso la fine del secolo XIV un ramo si trasferisce a Venezia ed a Genova.
Durante la VII crociata per la Liberazione del S. Sepolcro, 1270, è al seguito di Luigi IX il prode cavaliere Pollione Saviane, comandante di tre centurie a cavallo.
Il NH barone Leopoldo Saviane fonda a Venezia, 1721, l'Accademia delle Arti.
Il selebre scultore Marco Saviane adorna di preziosi bassorilievi la Loggia del Sansovino, Venezia 1810.
Fra il gran numero di alte personalità, ricordiamo il comb. Alfonso Saviane è decorato di Croce di Guerra 1915-1918 al valore militare.
Motto : "Pertransit benefaciendo"

mercoledì 21 aprile 2010

Sharing memories (week 21) Le storie del nonno

This is Week 21 of our 52 weeks of Sharing Memories - A Genealogy Journey Journal.
This week the topic is Grandpa's Stories.
Mio nonno, Alfonso Saviane, era già morto quando sono nata. E' mancato prima che i miei si sposassero, e credo che non abbia nemmeno conosciuto mia mamma. Di lui non ho mai saputo molto: durante la guerra aveva diretto una fabbrica di conserve di frutta e verdure a Borghetto Santo Spirito e poi aveva gestito alla Palmaria una fabbrica di conservazione e salatura delle acciughe. Di Borghetto mio padre non ha mai raccontato granchè, ma doveva avere meno di 5 anni, mentre le estati alla Palmaria sono rimaste scolpite nella sua memoria...
L'altro mio nonno, Aldo Isola, è mancato che ero più grande, avevo 11 anni. Mi piaceva tantissimo, perché era grande! Ricordo che dopo pranzo si appisolava, e noi nipotine dovevamo fare silenzio. Gli piaceva dipingere, e alla sua morte ho ereditato e passato a mia sorella l'artista alcune sue cartoline di quadri che gli piaceva copiare. La zia per Natale un anno ci ha regalato due suoi quadri incorniciati.
Ricordo che passeggiando per strada gli piaceva scambiare battute con gli sconosciuti, ed era sempre galante con le signore dai 10 ai 100 anni... Era anche ironico: in ufficio aveva messo un biglietto su una vetrinetta che stava proprio dietro la sua scrivania "Non ti appoggiare! Vedi, si sfonda" diretto a mio padre, che evidentemente quando si chinava alle sue spalle aveva l'abitudine di poggiare lì la mano, e di rompere le ante. Mio padre andò a lavorare con il nonno alla chiusura della ditta di suo zio Duilio Santagata, che aveva un'agenzia in porto a Genova e dove faceva lo spedizioniere. Conserviamo ancora una pergamena che fecero scrivere i dipendenti della ditta per fare gli auguri a mio padre e mia madre che si sposavano, era il 1966.
Purtroppo non ricordo nessun racconto da parte del nonno, che pure di storie deve averne avute parecchie ... Non mi sembra che fosse il tipo da indulgere nei ricordi, era proiettato in avanti!

domenica 18 aprile 2010

52 weeks to better genealogy - week 16

Questa settimana l'obiettivo della sfida per una migliore genealogia chiede di riportare i risultati di una ricerca sul catalogo on line della biblioteca che ci interessa, sia essa quella di zona che quella della zona in cui stiamo svolgendo ricerche.
Nel mio caso la biblioteca è una: la biblioteca Berio di Genova!
Il catalogo unificato è consultabile da qui.
Io sono passata in biblioteca, per la prima volta dopo anni, il mese scorso. Già trovarla è stato difficile! Perchè l'hanno spostata.... nel 1998 .
Nella nuova sede, molto più grande e moderna, non ho saputo muovermi.
Sono andata all'ultimo piano, il sesto, dove viene conservata la parte locale, cioè libri su Genova e il suo territorio, e ho curiosato fra i volumi di immagini.
Ora mi piacerebbe consultare i microfilm dei quotidiani locali, ma non ho idea di come si faccia. Lo scoprirò domani!

Week 16: Check out the online library catalog of a university. You may use one close to you, or one in the area of your research. Browse around the library website and investigate the various archival collections. Make note of ones that may assist you in your own research.
MY library is Berio's, in Genova.
They have a unified catalog with the University, you can browse here.
I've been there last month, for the first time after several years. It was difficult even to find it! They moved ...back in 1998.
The new headquarters are bigger and modern, and I didn't know where to go.
I've been to the 6th floor, where the local section is, with many books on Genova and the region, and I looked at images on Genova in the past.
Now I'd like to see the local newspaper microfilm, but I've got no idea on how to do it. Tomorrow I'll find out!

venerdì 16 aprile 2010

Follow Friday : Genova and surroundings - Churches

Trying to determine where your ancestors came from, once you have an Italian birth certificate in your hands, you will see it shows the place of birth.
It usually is the adress of their family home, since they didn't go to the hospital to give birth to their child.
To find baptisme information, you need to know in which church the family did it. This is not easy, when you live far away, and even if you live in the same town!
I strongly reccomend you to visit your Arcidiocesi's web site, since it usually list all the churches in the area, and how long they've been active as a parish.
Personally, I'm happy with Genova's Arcidiocesi: their site www.diocesi.genova.it is detailed, and all churches have adresses and telephone numbers. Some of them also have pictures, or email adresses to the parisher!
There also is www.diocesi.torino.it which covers some part of Piedmont, and www.diocesiacqui.piemonte.it is about the area around Acqui.
Of course there is plenty of them, covering Italy, but those are the ones I know personnally.
Before trying to find a church on the Yellow Pages, perhaps you better try those sites!

martedì 13 aprile 2010

Trasferimento albero su Ancestry

Ci sono riuscita...
Ho messo insieme, con il programma My Heritage Family Tree Builder, l'albero mio e di mio marito, e dopo averlo esportato in un file GED COM l'ho messo su Ancestry.
Francamente speravo in un risultato sorprendente, speravo che il database trovasse corrispondenze per i dati delle persone che già fanno parte del mio albero, invece direi che non è successo proprio niente...
Adesso mi sono iscritta per un anno con la sottoscrizione base, con cui posso consultare i database italiani in loro possesso. Hanno alcuni dati sulla provincia di Alessandria, ma non il comune che mi interessa, Ricaldone. Ma ho notato un miglioramento continuo e spero che nuovi dati si aggiungano nel tempo!
Peccato non essere riusciti a caricare contemporaneamente anche tutte le foto che ho sul programma, con i relativi tag

lunedì 12 aprile 2010

Sharing memories (week 20) Le storie della nonna


Questa è la settimana 20 su 52 dell'evento Sharing memories - A Genealogy Journey
L'argomento è "le storie della nonna".
Nel mio caso poi si tratta di una nonna sola, visto che la nonna Anita è mancata quando avevo 16 anni e non ricordo di averle mai parlato. Era dolcissima, ma ci vedevamo molto raramente e non sapevo niente di lei. Non ho avuto il tempo di conoscerla, e me ne dispiace.
La nonna Pepa invece è stata la mia nonnina. Lo è diventata con il tempo... e quando è mancata, nel 1993, mi ha lasciato un sacco di bei ricordi.
Ho dovuto interrogarla però! Non era tipo da guardarsi indietro...
Ma aveva alcune foto, di cui sono riuscita a farla parlare.
E' stata una bellissima donna, e le piaceva avere successo con gli uomini.
Mi diceva sempre che dovevo sposare uno sceicco! Chissà come pensava che io potessi incontrarne uno? Oltretutto non sono un tipo "mondano", tutt'altro, ma lei leggeva quei giornaletti tipo "Novella 2000", e forse pensava che le feste da mille e una notte fossero per me dietro l'angolo!
Eccola pronta per una serata

Nuovi atti del Comune di Genova

Oggi ho fatto una gita all'ufficio dello Stato Civile di Genova, a comprarmi un pezzo di storia della mia famiglia!
Ho preso l'atto di nascita del nonno, Alfonso Saviane. Quando è nato suo padre era imbarcato come capitano marittimo, e non era presente. La nascita la denunciò una zia: Egilda Parma.
Gli atti di nascita di due bisnonni, Carlo Santagata e Bartolomeo Isola, non c'erano, perchè precedenti al 1866 quando il Comune iniziò le registrazioni. Sono fortunata che abitassero fuori dal centro di Genova, così potrò proseguire le ricerche nelle parrocchie.
Poi ho portato a casa tre atti di matrimonio, uno del 1883, uno del 1897, e l'ultimo del 1921.
Ero molto felice...
Soprattutto perchè la funzionaria del Comune è gentile ed efficiente! Ho avuto esperienze con la collega e mi sembrava di essere in un libro kafkiano ...
La curiosità pù grande rimane il mestiere del "cebraio" che pare facesse il bisnonno quando si sposò .. ma che mestiere era? Nessuno può aiutare?

venerdì 9 aprile 2010

52 settimane per una genealogia migliore - settimana 14

Amy Coffin, del blog We Tree, ha lanciato quest'anno una serie di compiti settimanali per guardare la propria storia familiare con occhi nuovi. Il compitino della settimana è di usare più di un motore per fare le proprie ricerche su Internet
Week 14: Use a different search engine for your online genealogy research. Google is quite popular, but other search engines may provide different results. Try Yahoo! Search, Bing, Ask.com, Dogpile, and even Clusty. Pick an unusual surname and search it in different engines. Make note of the top 10 page returns for each.
Così ho preso il mio cognome e ho guardato cosa ne veniva fuori...
SAVIANE è un cognome abbastanza inusuale, soprattutto dove abito, mentre è molto comune in Veneto, in particolare in alcuni comuni, dove sembra che si chiamino tutti così!
Mio nonno, Alfonso Saviane, nacque a Genova nel 1893. Io ho sempre creduto che arrivasse da Castelfranco Veneto, perchè è quello che in casa si raccontava, ma forse dovrò risalire indietro di qualche generazione per tornare in Veneto...
la ricerca su Google mi ha dato per la maggior parte risultati con il mio nome! E poi una biografia di Benetton pubblicata da un Saviane, nonchè i soliti siti su libri di Giorgio S., illustre scrittore.
Su Yahoo il mio contributo personale diminuisce, in favore di una studiosa, Livia S. Rimane Giorgio S. e spunta un sito nuovo: www.italiansrus.com, che nomina S. in una lista di cognomi ma senza link... cosa servirà non si sa C'è poi un sito personale di genealogia in cui un uomo si chiama S. di nome, scelta particolare che non capisco molto, e si finisce con un Jas Antonia S. cubano imbarcato su una nave per gli States. Tutte cose strane, niente di utile perchè riconducibile alla mia ricerca personale.
Sul motore di ricerca Bing purtroppo le cose vanno peggio: oltre al sito citato prima italiansrus.com e ai soliti risultati sul lavoro di Livia S. e sullo scrittore Giorgio S. escono risultati presi evidentemente da siti che non c'entrano nulla con la ricerca.
Altro motore, altri risultati: su it.ask.com l'argomento genealogia è meglio centrato. Trovo i risultati con il mio nome, quelli di Giorgio S. ma anche la pagina con chi si è chiamato così di nome, e il sito dei cognomi: www.surnamesinitaly.com Ma che stranezze mettono su Internet?
Francamente credo che Internet abbia tantissime informazioni, anche per chi come me cerca nel passato e non nell'attualità, ma per come la vedo bisogna cercare e navigare, saltando di palo in frasca, per capitare per caso su nuovi siti interessanti.

mercoledì 7 aprile 2010

Anni '20 al mare a Savona

Questa foto è della nonna Pepa, cioè Giuseppina Astengo, nata ad Altare (SV) nel 1912.
La nonna mi ha raccontato che qui è con un gruppo di amici sulla spiaggia di Celle Ligure.
E' estate e sono tutti in costume, la nonna avrà minimo 15 anni perciò la foto è della fine degli anni '20.
Ho raccolto le sue foto dopo che è mancata, nel 2003, e mi diverte pensare che di tante foto che le hanno scattato lei abbia conservato questa.
Se mia nipote riceverà le mie foto alla mia morte, ne avrà interi album, per non parlare dei negativi messi in ordine, e di tutte le foto che non ho usato per gli album conservate in ordine cronologico. Credo che le butterà!
Di mia nonna conservo invece poche foto, ma quelle della sua giovinezza sono le migliori.
Me la immagino con mille corteggiatori, con una vita divertente e senza pensieri...

Nella foto è la terza da sinistra, con il costume scuro. Mi ha detto che la ragazza vestita di chiaro accanto a lei fu in seguito Miss Italia. Chi sarà? E i due ragazzi al centro, beati fra le donne?
Ho cercato su Internet dei punti di riferimento per verificare la storia della nonna, che avevo appuntato sul retro della foto quando me la raccontò:
  1. Il concorso di Miss Italia partì nel dopoguerra, dal 1946. Il concorso precedente, nelle tre edizioni che si ricordano, fu vinto da ragazze nate già negli anni 20. Mentre la ragazza della foto era direi coetanea della nonna
  2. I costumi sono precedenti agli anni '30, quando divennero più succinti. Sono ancora vestitoni, perciò sposterei la foto dal 1926 al 1930 massimo.
  3. Celle ? Non mi pare, forse Savona? La ciminiera sembra quella della centrale elettrica di Corso Colombo.

martedì 6 aprile 2010

Jump Start Your Genealogy Blog. 52 ideas. 52 weeks.

Ho preso dal sito di We Tree una bellissima idea, che mi aiuterà a costruire il mio blog.
Ogni settimana viene proposto un tema per sviluppare il blog.
La prima settimana dice
1. Upload your favorite picture and talk about it on your blog. Answer the who/what/when/where/why of the subject matter and explain why it is your favorite.
che poi vuol dire
Carica la tua foto preferita e parlane nel blog. Rispondi alle domande chi/cosa/quando/dove/perchè e spiega perchè è la tua preferita.
Comincio così, ma domani... adesso "Time to sleep!"

I Santagata anni '60


Oggi ho rovistato fra le foto della mamma...
Sto cercando alcune cartoline che non trovo più e che mi piacevano moltissimo, ma ne scriverò in un post successivo. L'importante è che mi manca tutta la documentazione, anche solo iconografica, della famiglia di mio padre. Ecco il risultato dell'esplorazione pasquale: una foto della famiglia della nonna.
Si vede la nonna, Giuseppina Santagata, che guarda sorridente mio padre accosciato e i suoi due nipoti, figli di suo fratello. Sono i due con gli occhiali...
Fino ad oggi pensavo non esistesse nessuno di quella parte di famiglia. Ero convinta che tutti i fratelli della nonna fossero celibi (anche se mi sembrava strano...)
Ed ecco la mamma che sciorina informazioni, ad ulteriore dimostrazione che non bisogna mai dimenticare l'importanza della memoria degli anziani.
Perciò il fratello "Carlo" (che poi ho identificato come Pietro...) aveva due figli, Carletto e un altro che abitava in Marocco.
Carletto viveva con la moglie a Sampierdarena, un quartiere di Genova, e aveva due figli, che sono i due ragazzi che si vedono nella foto, all'estrema destra. La mamma li ricorda come una famiglia simpatica e molto in gamba, ma non li frequentò mai.
L'altro fratello viveva all'estero, pare in Marocco, anche lui sposato e con due figli.